Il Casentino e’ sicuramente una meta affascinante e misteriosa che, grazie alla sua conformazione, circondata da aree montuose e ricca di aree boschive in buona parte comprese nel parco nazionale delle foreste casentinesi, pur essendo situata vicino ad Arezzo e distante circa un’ora di auto da Firenze, ha mantenuto un naturale “isolamento” e rappresenta quindi ancora oggi un itinerario insolito. Oltre a vantare una notevole importanza da un punto di vista naturalistico e’ una terra dotata di magnifici borghi,castelli e monasteri.
La sua terra abitata sin dalla preistoria, ebbe successivamente molti insediamenti nel periodo etrusco, in quello romano, fino alle sue epiche battaglie nel periodo medioevale.
Di tutto questo sono rimaste numerose tracce. Da un punto di vista paesaggistico manifesta una notevole varietà, dalle grandi foreste, alle zone di montagna fino a quelle pianeggianti e collinari del fondovalle.
I principali centri casentinesi sono quelli di Poppi che fa parte del club dei “borghi più belli d’Italia”, e Bibbiena principale centro artigianale e industriale.
Notevoli sono i punti d’interesse, artistico, religioso, i suoi splendidi borghi,le chiese romaniche, importanti centri religiosi come il Santuario della Verna scelto come luogo di preghiera per la sua tranquillità da San Francesco , l’Eremo di Camaldoli, i castelli con le impressionanti prigioni a cui pare si ispiro’ Dante nella creazione dei gironi infernali della Divina Commedia.
Oltre a rappresentare una meta interessante per il valore storico culturale, il Casentino ha tutte le caratteristiche per attirare la sensibilità del turismo verde e degli sportivi con i suoi innumerevoli percorsi di trekking da fare da soli o accompagnati dalle esperte guide di zona, ma anche per chi cerca luoghi incontaminati ed autentici sapori dei prodotti gastronomici tipici casentinesi, prodotti e preparati osservando le antiche tradizioni e rigorosamente provenienti dalle sue terre.
Durante l’anno si alternano secondo la stagione, interessanti manifestazioni volte a far conoscere le tradizioni, l’arte ed i sapori locali; segnaliamo tra le tante, la sagra della castagna in ottobre e l’originale treno dei sapori, un’iniziativa che si tiene da maggio a dicembre, in concomitanza con la famosa Fiera Antiquaria di Arezzo e che permetterà di percorrere un tratto delle terre casentinesi a bordo di una antica locomotiva a vapore e viaggiando lentamente si potranno apprezzare gli splendidi luoghi circostanti con soste previste per assaporare i prodotti gastronomici.