Castiglione prende inizio dal primitivo “Castrum” costruito dai romani e si sviluppa in epoca longobarda e franca. L’intero paese di Castiglione è un monumento, in quanto ancora oggi mantiene le caratteristiche di un tempo, è infatti difficile trovare ancora un borgo fortificato con mura quasi intatte e una Rocca che presenta ancora il suo antico splendore, per non parlare dei Torrioni che stupiscono per la loro maestosità. Ed è proprio da Castiglione che ha inizio la riserva nazionale dell’Orecchiella, che si estende in un’area di oltre 52 Kmq, passando dai rilievi dolci e arrotondati del crinale appenninico agli aspri profili dei due massicci calcarei delimitati da strapiombanti pareti e strette gole. A causa di questa variegata morfologia si riscontrano ambienti caratterizzati da microclimi contrastanti e questo, a sua volta, influenza molto la flora e le formazioni vegetali. Dai boschi di cerro e di castagno delle quote più basse, si passa alle praterie dell’altopiano, intervallate da boschetti di faggio e dai rimboschimenti a conifere, mentre a monte e fino al limite della vegetazione forestale, domina la faggeta. Notevole anche la presenza faunistica: cervi, caprioli, cinghiali e mufloni, ma anche altre numerose specie animali quali le lepri, gli scoiattoli, i ghiri, le volpi, le martore e un importante predatore, il lupo. Un discorso a parte merita l’orso, specie presente su queste montagne fino alla fine del 1700, e oggi tornato all’Orecchiella in un’area faunistica che ne ospita sette esemplari in parte provenienti da uno zoo e in parte nati in cattività. Altri recinti faunistici ospitano mufloni, cervi e caprioli e sono collegati tra loro da un percorso facilitato, sentieri didattici e percorsi escursionistici, anche di più giorni, che partono dal Centro Visitatori, dove troviamo il museo naturalistico, la sala proiezioni, la biblioteca e il laboratorio. Ristoranti, rifugi, un’area di sosta per tende e una per camper, punti vendita prodotti tipici completano l’accoglienza dei numerosi turisti e delle classi in visita. Nel Parco, oltre ad escursioni a piedi, è possibile effettuare giri in mountain bike e a cavallo, affittabili in loco, o scoprire i segreti del Parco attraverso visite guidate da una Cooperativa di Guide Locali.